Poesia
giovedì 09 ottobre 2008

La mia non è proprio una vera notizia, è una poesia molto bella e famosa di un autore turco scomparso nel 1963. Il suo nome è Nazim Hikmet ed é uno dei poeti che preferisco.
Questa poesia non ha molto a che fare con le attività del coro, ma mi piace ricordarla e citarla perchè è il mio canto di speranza. La crisi economica, la mancanza di valori, il razzismo strisciante e tutte le altre piaghe di questi tempi ci portano ad avere un atteggiamento "NoFuture". Io allora mi rileggo per l'ennesima volta Hikmet.
Questa poesia Hikmet l'ha scritta in carcere, dove era detenuto per motivi politici, in quel momento non sapeva se e quando l'avrebbero rimesso in libertà. Eppure aveva la forza e la fede di dedicare questi versi alla moglie.

Il più bello dei mari 
è quello che non navigammo.
Il più bello dei nostri figli 
non è ancora cresciuto.
I più belli dei nostri giorni 
non li abbiamo ancora vissuti.
E quello che vorrei dirti di più bello
non te l'ho ancora detto.

 

 

Ultimo aggiornamento ( venerdì 06 marzo 2009 )