XII Festiva Pergolesi Spontini |
marted́ 04 settembre 2012 | |
XII Jesi, Piazza Federico II CRYSTAL SOUND musiche di J.S. Bach, L. van Beethoven, G. Verdi, B. Smetana J. Strauss, J. Brahms, P.I. Čajkovskij, E. Morricone glass harp Robert Tiso Le sue dita scorrono rapide e leggere, creando armonie raffinate. Musicista eclettico, Robert Tiso suona una serie di calici di cristallo che costituiscono un raro strumento chiamato cristallofono. Ogni bicchiere viene intonato aggiungendo una quantità precisa d’acqua, mentre il suono si ottiene sfregando i bordi con le dita bagnate, simulando l’archetto sulle corde di violino. Con queste sonorità Robert Tiso interpreta grandi capolavori della musica classica e moderna in un concerto che stimola curiosità e meraviglia in ogni tipo di pubblico, ricordando che creatività e innovazione non hanno confini. sabato 8 settembre 2012, ore 21 Montecarotto, Teatro Comunale LA POESIA DI METASTASIO Girolamo Crescentini tra classicismo, restaurazione e rivoluzione pre romantica musiche di L. van Beethoven, J. Haydn, G. Crescentini, F. Schubert, G. Donizetti mezzosoprano Marina Comparato pianoforte Gianni Fabbrini presentazione in anteprima del nuovo disco (Tactus, Bologna) Cantate e arie del castrato Girolamo Crescentini, una vera celebrità sul finire del Settecento, nonché maestro della celeberrima Isabella Colbran (protagonista de “La Vestale” di G. Spontini nel ruolo di Julia in un memorabile allestimento del 1811 a Napoli che segnò la fortuna italiana dell’opera e tanto incise sul clima culturale partenopeo come sull’imminente produzione seria di Rossini). Un’occasione per riscoprire, attraverso prime esecuzioni assolute, la bellezza di pagine recentemente rinvenute presso il Fondo Pitti della Biblioteca del Conservatorio Cherubini di Firenze e che si propongono come un vero e proprio compendio dell’arte del Belcanto, facendo di Crescentini uno dei principali protagonisti, come autore e come interprete, di quell’epoca d’oro del canto lirico italiano. Intorno alle rarissime pagine di Crescentini, sono disposte pagine di autori che tracciano una fitta rete di collegamenti con quella produzione: la Cantata Arianna a Nasso di Haydn, presa da Crescentini a modello stilistico, arie di Beethoven e Schubert sui medesimi testi di Metastasio, e infine un’aria da camera di Donizetti che, sempre su quelle parole, reca evidenti tracce dell’influsso di Crescentini. venerdì 14 settembre 2012, ore 21 Loreto, Pontificia Basilica della Santa Casa SUB TUUM PRAESIDIUM Il millenario percorso di trasfigurazione dei canti monodici mariani musiche di G.P. da Palestrina, M. Durufle, O. Dipiazza, A. Part, T. Kverno, L. Donati, G. Spontini-L. Donati Insieme Vocale Vox Cordis direttore Lorenzo Donati organo Simone Baiocchi violoncello Alessandro Culiani Lorenzo Donati dirige l’ensemble vocale Vox cordis all’interno della Pontificia Basilica della Santa Casa di Loreto. Il coro polifonico, specializzato nel repertorio rinascimentale e contemporaneo, è formato da cantori di grande esperienza musicale e basa l’intenso impegno e la qualità artistica sulla condivisione della gioia del far musica insieme. Il brano di Gaspare Spontini Dominum salvum fac Regem è una poderosa composizione che propone una scrittura densa e articolata. Gli strumenti concertanti intervengono in modo efficace, sostenendo il coro in un brano che mette a dura prova la vocalità. Sembra evidente la volontà di Spontini di unire la grande tradizione mottettistica italiana con la tecnica e l'articolazione della musica strumentale dell'epoca. domenica 16 settembre 2012 L’ULTIMO SPONTINI Le lettere, la famiglia, la musica musica di Gaspare Spontini da un’idea di Silvano Sbarbati testi di Valeria Esposito e Silvano Sbarbati (liberamente tratti da “Epistolario familiare e documenti vari dal 1774 al 1851 di Gaspare Spontini” a cura di Giuseppe Gaetti, Urbino 1974) regia Simone Guerro in collaborazione con Gruppo Baku Maiolati Spontini, Piazza Garibaldi, ore 18 FRATELLI PRIMA DELL'ITALIA Maiolati Spontini, Casa delle Fanciulle, ore 19 ARIE DA CAMERA soprano Valeria Esposito pianoforte Alessandro Benigni Gaspare Spontini Simone Guerro Don Antonio Spontini Antonio Cuccaro Don Venanzo Spontini Lorenzo Bastianelli Don Anselmo Spontini Remo Stella Celeste Érard, Joséphine Bonaparte, Suor Teresa Augusta Spontini Lucia Palozzi Una giornata con Gasparo. Lui è Gaspare Spontini, naturalmente, celeberrimo musicista, acclamato dall’Europa dei potenti, nato in un “paesello marginale”, nella marginale provincia dell’Italia Centrale. Attraverso un epistolario emerge la figura di uno Spontini legato alla sua terra d’origine, alla sua famiglia: i fratelli Spontini sono tutti destinati alla vita religiosa, salvo appunto il musicista diventato famoso e, non da meno, anche ricco. Ne scaturisce il ritratto di una provincia piccola, indebolita da malattie e da povertà, che si aggrappa all’uomo diventato famoso per trarne i migliori vantaggi. E lui risponde e non si sottrae mai a questo compito di benefattore. Questo suggestivo percorso nella vita e nell’opera di Gaspare Spontini, si completa con la sensibilità musicale del soprano Valeria Esposito che in un dialogo immaginifico con le figure femminili a lui più vicine, delinea un carattere, un temperamento, un uomo. domenica 16 settembre 2012, ore 21 Maiolati Spontini, Chiesa di Santo Stefano PER ORGANO musiche di H. Purcell, A. Vivaldi, D. Scarlatti, J.F. Fasch, L. Mozart organo Paolo Oreni tromba Marco Pierobon (organo Gaetano Callido, 1788) Nella Chiesa di Santo Stefano, che ospita un antico organo del 1788, opera di Gaetano Callido, e dove si può ammirare la preziosa cantoria lignea anch'essa frutto di una donazione del celebre musicista, il duo tromba e organo formato da Marco Pierobon e Paolo Oreni esegue in un programma che evoca i fasti barocchi. La Direzione della Fondazione Pergolesi Spontini si riserva il diritto di apportare variazioni di date, titoli e cast per motivi tecnici o di forza maggiore. |
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Ultimo aggiornamento ( marted́ 02 ottobre 2012 ) |