Scritto da Corale Curzi
|
L'anno 2009 è particolarmente ricco di importanti anniversari di grandi compositori (tra cui, in ordine cronologico, Purcell, Händel, Haydn, Mendelssohn). La commissione artistica dell’Associazione, con l'intento di valorizzare pienamente il Decenale, ha scelto di associarvi la ricorrenza del compositore austriaco nato ai confini con l’odierna Ungheria (Rohrau, 31 marzo 1732) e morto a Vienna (31 maggio 1809). La sterminata e preziosa produzione di Haydn, offre la possibilità di combinare in numerose sfaccettature il quadro di interesse per le sue opere, ma al momento non troppo è stato fatto o si sta facendo. Un poliedrico cromatismo colloca l’artista a fondamento della cultura musicale: alcuni musicologi lo descrivono come “padre” della sinfonia, sue le mirabili invenzioni del quartetti d’archi e della forma sonata, che al tramonto di Händel ne fanno forse il più grande e solare esploratore della musica del suo tempo. Sarà eclissato solo dal giovanile e prorompente genio creativo di Mozart, principe di fama e mattatore dei suoi tempi.
Per dare il giusto onore e lustro al genio di J.F. Haydn che
celebriamo nel bicentenario della morte, abbiamo posto nel sito questa
ampia sezione che riporta informazioni molto interessanti tratte dal lavoro svolto da Paolo Maurizi pubblicato sul portale dell'arte www.rodoni.ch
che ringraziamo per la ricchezza di contenuti e la raffinata ricerca
effettuata. Questa è rete dei servizi: la cultura che vogliamo! GRAZIE!
Cliccate nelle immagini degli articoli seguenti: un'interessante sistema di visualizzazione vi mostrerà un'intera galleria!
|
|
Scritto da http://www.rodoni.ch/
|
Casa natale di Haydn | | | Franz Joseph Haydn nacque a Rohrau, villaggio della Bassa Austria, il
31 marzo 1732. Oltre all’attività, dalla tradizione agricola e
artigiana di famiglia il padre Mathias aveva ereditato anche un'etica
del lavoro svolto con precisione e uno stile di vita ligio alle buone
regole, che il figlio recepì sin dall'infanzia e poi tradusse nel
proverbiale regime della sua condotta.
|
Leggi tutto...
|
|
Scritto da http://www.rodoni.ch/
|
Per via di una conoscenza molto limitata della sua opera e di giudizi
che lo ritenevano esemplare incarnazione di un'epoca galante,
razionalista, ingenua, dalla superficiale chiarezza e dagli elementari
contenuti drammatici, la fortuna di Haydn decadde sin dall'inizio del
XIX secolo; gli si riconobbe il merito di aver tecnicamente 'inventato'
la sinfonia e il quartetto d'archi ma non la grandezza del creatore,
avendo solo elaborato forme prive della mano trasfigurante del genio.
|
Leggi tutto...
|
|
Scritto da http://www.rodoni.ch/
|
In campo strumentale, dalla seicentesca contaminazione di
generi si passò gradualmente ad una cristallizzazione che, nel tardo
periodo barocco, produsse una campionatura ben codificata; il '700
classicista ristrutturò questo repertorio all'insegna di una lineare
chiarezza, che inventò nuove forme dando nel contempo un volto diverso
a quelle antiche.
|
Leggi tutto...
|
|
Scritto da http://www.rodoni.ch/
|
A differenza della sinfonia, ovunque in Europa l'abbandono
dello stile tardobarocco da parte del concerto per solista e orchestra
fu molto più lento e faticoso; lo schema statico del primo movimento,
con un ritmo costante che sostiene il regolare alternarsi degli assolo
e dei ritornelli di un gruppo strumentale sempre compatto, venne
superato solo nel tardo '700 specie da Mozart, mentre nella seconda
metà del secolo giunse a vari compromessi col dinamismo della
forma-sonata non cancellando quasi mai l'impressione di una forma
equivoca, priva di autentici contrasti drammatici per l’incapacità di
trovare soluzioni alternative ad un’antica rigidezza o ad un sonatismo
che restava comunque estraneo alla natura del genere.
|
Leggi tutto...
|
|
Scritto da http://www.rodoni.ch/
|
Quando Haydn iniziò nel 1758 a comporre sinfonie, il genere presentava
un volto ancora incerto grazie alle molteplici esperienze dei musicisti
di vari paesi europei. L'assetto più consueto prevedeva tre movimenti
(Allegro-Largo-Allegro), ma si stavano sperimentando anche schemi
quadripartiti nei quali, normalmente al terzo posto, il minuetto
troverà ben presto una stabile collocazione.
|
Leggi tutto...
|
|
Scritto da http://www.rodoni.ch/
|
I primi Divertimenti. Verso la fine degli anni '50 il barone Furnberg
invitò a Weinzierl il parroco, il suo intendente, Haydn ed
Albrechtsberger (fratello del più noto compositore) per far musica
usando l'insolita formazione di due violini, viola e violoncello.
|
Leggi tutto...
|
|
Scritto da http://www.rodoni.ch/
|
Trii col baryton. Come forma d'intrattenimento privato, il trio per
archi nasce nella seconda metà del '700 dalla progressiva laicizzazione
della 'sonata da chiesa'.
|
Leggi tutto...
|
|
Scritto da http://www.rodoni.ch/
|
Nell'arco della seconda metà del '700, la cronologia delle sonate di
Haydn scorre parallela all'evoluzione tecnica della tastiera dal
clavicordo ai pianoforti Broadwood.
|
Leggi tutto...
|
|
Scritto da http://www.rodoni.ch/
|
Singspiele e Puppenoper. Fra il 1751 e il 1758 Haydn ebbe modo di
familiarizzarsi col Singspiel, componendo per gli spettacoli
dell'attore-regista Kurz Bernardon diverse arie staccate assieme a due
versioni del Krumme Teufel (Il diavolo zoppo), lavoro che ebbe duraturo
successo.
|
Leggi tutto...
|
|
Scritto da http://www.rodoni.ch/
|
Arie, Lieder e Cantate. Fin dal 1771 Haydn aveva composto arie
sostitutive per opere altrui, ma dal 1785 al '90 triplicò la produzione
con brani spesso esemplari.
|
Leggi tutto...
|
|
Scritto da http://www.rodoni.ch/
|
Le ultime sette parole di Cristo | | | Haydn e la religiosità del ‘700. Nel corso del XVIII° secolo, come
sappiamo, il pensiero religioso tradizionale entra in crisi: metafisica
e teologia sono accusate di falsificare da sempre la realtà, mentre
alla religione si riconosce un ruolo positivo solo entro una fase
circoscritta del progresso umano, conclusa dalla visione quasi laica
del cristianesimo e sostituita da poche razionali certezze che
abrogheranno le varie confessioni; la fede deve allora limitarsi a
promuovere le virtù etiche, civili, solidaristiche e caritative,
occupandosi del mondo in luogo dell’oltretomba e stigmatizzando
qualsiasi devozione come frutto di ignoranza superstiziosa.
|
Leggi tutto...
|
|
Scritto da http://www.rodoni.ch/
|
Il contesto storico e culturale
AA.VV.: La disgregazione dell’Ancien Regime (Electa, 1987)
G. Rudé: L’Europa del Settecento (Laterza, 1974)
S. Vajda: Storia dell’Austria (Bompiani, 1985)
F. Valjavec: L’Illuminismo (Il Mulino, 1961)
|
Leggi tutto...
|
|
Scritto da http://www.rodoni.ch/
|
1732: Franz Joseph Haydn nasce a Rohrau.
La dieta del Sacro Romano Impero ratifica la Prammatica Sanzione.
Walther: Lessico musicale, prima completa enciclopedia musicologica.
Vivaldi: La fida ninfa.
1733: Scoppia la Guerra di Successione polacca tra Austria e Francia.
Metastasio: L’Olimpiade.
Pergolesi: La serva padrona. Porpora: Arianna a Nasso.
Rameau: Hyppolite et Aricie.
J. S. Bach: Messa in si minore.
|
Leggi tutto...
|
|
Scritto da http://www.rodoni.ch/
|
|
Leggi tutto...
|
|
|